sabato 18 giugno 2011

Genova 22 giugno - 24 luglio 2011. Facciamo “Sciame”.

La Libera Informazione nella Crisi, contro la Crisi ...



Genova  22 giugno -  24 luglio 2011

C’è fermento per questa manifestazione che parte il 22 giugno per concludersi il 24 luglio 2011. Ci sono donne e uomini impegnati per la preparazione di questo avvenimento a cui è stato dato il nome di “Cassandra”.
Il significato, il valore di questo evento non sarà, fatte rare eccezioni, pubblicizzato sui media nazionali.
E’ e sarà la rete, come già successo per i referendum, l’unico veicolo che può fare da cassa di risonanza.
Chiedo pertanto a tutti di dare massima diffusione a tutti i singoli eventi che si terranno nelle varie giornate.

In questa video : “Genova, conferenza stampa decennale G8 2001

Per approfondimenti:
Cosa è successo a Genova nel 2001. Con la possibilità, per chi volesse aderire, di contattare per mail lo staff.
Conferenza stampa - L'adesione della Fiom.


     A Genova in quei giorni, come ci ricorda Amnesty International, fu sospesa la Costituzione.


    Il Coordinamento Genovese per l’organizzazione del decennale del G8 presenta trenta giorni di iniziative tra giugno e luglio per rilanciare “un diverso modello di società”.
     Anche su  Facebook


    2 commenti:

    1. io spero sempre in una inversione di tendenza. Prima o poi i "molti" capiranno che i pochi che detengono il potere, favoriscono sempre i pochi ricchi che manipolano il potere. Sono 2 secoli che se ne discute, ma si va avanti così: se c'è da salvare le Banche, tutti in prima fila, tanto alla fine pagano sempre gli stessi. I ricchi beneficiano degli altri che pagano per loro. Provare a invertire la tendenza? Io ci spero sempre.

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    2. "A Genova in quei giorni, come ci ricorda Amnesty International, fu sospesa la Costituzione"... veramente quel giorno fu sospesa la civiltà, e lo hanno dimostrato ampiamente i manifestanti. Di fatto la morte di questo ragazzo è frutto e colpa delle modalità di protesta di tutti i manifestanti, che poco avevano da dimostrare ma avevano solo da distruggere e devastare. Chi è causa del proprio mal pianga se stesso e si assuma le responsabilità dei morti che ha sulla socienza, senza addossare colpe alle forze di ordine pubblico!

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    Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare. (Gandhi)
    Quindi assumetevi liberamente la responsabilità di sbagliare, ma civilmente.